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10 / 11 /2024
Ysangarda Trail 2024 edizione con il botto di iscritti oltre 600 alla partenza….
Nella 12 km. Vincono: Enzo Mersi e Giusy Feo. Secondi e terzi Flavio Pellerei / Matteo Raimondi.
Per le donne Seconda e Terza Ludovica Boetto e Elizabeth Nwolicha.
Nella 19km Primo Federico Magagna e Beatrice Lanza . Secondi e Terzi : Claudio Guglielmetti / Enrico Alfisi.
Per le donne seconda e terza : Monica Moia e Irene Corniati.
Per foto grazie a Beppe
Castelletto Ticino 2024
TIZIANO MARCHESI E ANASTASIIA SALNIKOVA VINCONO
LA 100 KM DELLE ALPI, ULTRACORSA TRA TORINO E SAINT VINCENT
NELLA 50 KM SUCCESSI DI DANIELE TUFO E ANTONELLA MANCA
Tiziano Marchesi (Runners Bergamo) e Anastasiia Salnikova (Club Super Marathon Italia) hanno vintorispettivamente in 8h40’38 e 9h51’09 la 14ª edizione della 100 km delle Alpi, ultracorsa organizzata dal Club Super Marathon Italia. Partenza da Torino, arrivo a Saint Vincent. La gara, un autentico inno allo sport e alla fatica, dopo otto anni è tornata sullo storico percorso che, nel lontano 1963, tenne a battesimo la prima ultramaratona d’Italia. Forse l’unica nota in parte stonata di una giornata meravigliosa sono i tempi fatti registrare dai vincitori, i più nel lungo albo d’oro della manifestazione. Questo molto probabilmente è stato causato dall’assenza dei top runner della specialità, impegnati nella preparazione dei Mondiali di 100 km che si terranno prossimamente in India. A parte questo piccolo neo, è stata una giornata fantastica.
La 100 km delle Alpi si è confermata un incredibile contenitore di emozioni, di storie e di imprese. Il via della 100 km delle Alpi era scattato alle ore 10 di sabato 12 ottobre 2024 dal parcheggio di fronte al centro commerciale Porte di Torino, in corso Romania 460. Al colpo di pistola dello starter Stefano Strazzer, direttore del centro commerciale, circa 200 ultrapodisti amanti delle lunghe distanze hanno preso la direzione di Settimo Torinese per poi raggiungere Leinì, Lombardore, Rivarossa, Argentera e tutti i comuni attraversati dal percorso.
Sono stati diversi gli avvicendamenti che hanno caratterizzato la testa della corsa. A cominciare dalla fantastica progressione della molisana Antonella Ciaramella (Bergamo Stars Atletica), che dalla discesa di Lessolo ha preso la testa in solitaria, sopravanzando anche gli uomini che vedevano in quel momento nelle prime posizioni Luca Nascimbeni, Stefano Romano (Torino Road Runners) e leggermente attardato Tiziano Marchesi (Runners Bergamo). Dopo 10 km di fuga solitaria, Ciaramella tuttavia accusava problemi di stomaco che l’hanno costretta a lasciare le prime posizioni. Analoga sorte è toccata poi alla torinese Silvia Caraffa Braga (Club Super Marathon Italia) che al 70° chilometro, quando era in testa e forse pregustava il bis della vittoria da lei ottenuta alla 100 km delle Alpi del 2016, accusava a sua volta problemi di stomaco che spianavano così la strada alla vittoria della russa Anastasiia Salnikova, atleta Club Super Marathon Italia che nei mesi scorsi aveva vinto la Orta 10 in 10, dieci maratone in dieci giorni consecutivi sul Lago d’Orta, e si era piazzata seconda alla Maratona del Presidente a Forlì: «È stata un’annata davvero super, non mi aspettavo questi successi. Arrivare prima sul traguardo di Saint Vincent mi riempie di orgoglio, sono molto contenta di aver portato così in alto i colori del Club Super Marathon Italia». Al secondo posto si è classificata Antonella Ciaramella in 10h34’18. Terzo gradino del podio per Silvia Caraffa Braga in 10h53’58, festeggiata in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, a Saint-Vincent, anche dal suo figlioletto Gael. «Tornare alle corse dopo qualche anno di inattività non era affatto facile – sottolinea Caraffa Braga -. Avevo bisogno di grandi stimoli, quelli che offre la 100 km delle Alpi. Ora però ci toccherà aspettare un anno intero per poter provare di nuovo un’emozione lunga 100 km».
Nella gara maschile è l’esperienza di Tiziano Marchesi alla fine ad avere ragione e così è il lodigiano di adozione, piuttosto incredulo, a varcare per primo il traguardo di San Vincent, al termine di una prova di forza e coraggio, specie sull’ultimo impegnativo strappo del Montjovet. Marchesi ha tra l’altro macinato qualche chilometro in più del dovuto, come ha rivelato lui stesso: «Ho corso 3,8 chilometri in più, purtroppo ho sbagliato strada alla rotonda del 40° chilometro, dove era posizionato il ristoro. Avevo già corso la 100 km delle Alpi, non avrei mai immaginato di vincerla a 55 anni. Per fortuna gli atleti più forti quest’anno non c’erano, così ne ho approfittato».
La seconda piazza è andata a Luca Nascimbeni con il tempo di 8h56’05. Terzo gradino del podio per Ivan Domenico Risso (Equlibra Running Team) che ha fermato il cronometro dopo 9h02’50, lasciando a Stefano Romano la medaglia di legno.
La prova meno lunga, quella di 50 km con il traguardo posto ad Alice Superiore (Val di Chy) ha invece visto il successo di Daniele Tufo (Naviglio Running Team), classe 1978, con il tempo di 3h56’54. Seconda piazza per Fabrizio Lavezzato (Pietro Micca Biella Running) in 4h00’09, terzo Filippo Maltoni (Runcard Fidal) in 4h01’33. La prova femminile sui 50 km è stata invece vinta n 6h12’27 della classe 1972 Antonella Manca (Run&Smile Asd), seguita da Giuseppina Zucca (Road Runners Club Milano) con il crono di 6h21’04 e da Giovanna Sansonne (Podistica Torino) in 6h26’13.
Unanime il coro di consensi per il percorso e per la macchina organizzativa che ha saputo tenere sotto controllo 100 km di strade, magistralmente presidiate da forze dell’ordine e protezione civile, con inoltre ben venti punti di ristoro gestiti in parte dall’organizzazione e in parte dalle Pro Loco dei comuni attraversati.
Paolo Francesco Gino, presidente del Club Super Marathon Italia, con sangue per metà valdostano, ha ringraziato caldamente tutte le amministrazioni e i volontari che, con grande entusiasmo, hanno accolto la proposta di far tornare la 100 km delle Alpi sulle strade che l’hanno vista nascere e crescere e in particolare il comune di Saint Vincent, che nella persona del vicesindaco Susanna Maura, hanno saputo trovare a tempo di record le soluzioni per la buona riuscita dell’evento.
Risultati completi su: https://www.timingrun.it/EventiTR/pages/percorsi/dettaglio.php?event=349
In allegato il comunicato stampa in pdf e alcune immagini, altre notizie e foto sulle pagine web e social del Club Super Marathon Italia.
Ufficio Stampa Club Super Marathon Italia
SABATO 12 OTTOBRE 2024
Ludovica Cavalli e Pietro Arese nell’albo d’oro
del “Circuito Città di Biella”
Entusiasmo anche per le gare giovanili regionali,
le staffette scolastiche e il miglio
La 32ª edizione del Circuito Città di Biella prosegue nella tradizione di saper portare il grande sport nel cuore di Biella. Il GAC Pettinengo ce l’ha fatta anche quest’anno, con il nuovo presidente Alessandro Ferrarotti e il guru dell’atletica biellese Claudio Piana a dirigere una perfetta orchestra che ha saputo regalare 4 ore di atletica emozionante con grandi nomi azzurri, futuri campioni, amatori e studenti-atleti. Tutto questo in sinergia con l’amministrazione comunale di Biella e grazie a numerosi partner senza i quali sarebbe impossibile andare avanti.
Anche il tempo ha retto e, pur con qualche giacca in più, il pubblico è stato tanto lungo il quadrilatero intorno a piazza Duomo: 800 metri tra asfalto e sampietrini che mettono a dura prova tanto i giovani quanto i professionisti. Complessivamente hanno corso in 505.
Vediamo come è andata.
GARE TOP 3000 METRI A INVITI
Autografi e tanti selfie per le due stelle azzurre presenti: Ludovica Cavalli, fresca di tesseramento per Bracco Atletica e Pietro Arese delle Fiamme Gialle, entrambi reduci dall’Olimpiade parigina.
Entrambi hanno scritto il loro nome nell’albo d’oro della manifestazione.
La gara femminile è stata molto tattica nei primi due giri e mezzo, dopodiché Ludovica Cavalli ha strappato, giungendo all’ultima curva con un vantaggio che le ha consentito un arrivo trionfale a braccia levate: 9’21”7 il suo crono. Unica a resisterle è stata Micol Majori (Pro Sesto Atletica Cernusco), seconda a 4 secondi netti. Sul terzo gradino del podio la promessa Melissa Fracassini (Arcs Cus Perugia, 9’35”7). Premiate le prime 5 e dunque gioia anche per Gaia Colli (CS Carabinieri 9’49”0) e per la juniores di casa Chiara Munaretto (Atl. Stronese Nuova NordAffari, 10’04”8).
La gara maschile, ultima della giornata al calar del sole, aveva in starting list numerosi azzurri a cercare il podio e un paio di kenyani accreditati dell’alta classifica. Al secondo giro è già davanti a far l’andatura il favorito Pietro Arese (Fiamme Gialle) che ad inizio del terzo è solo con qualche metro sul kenyano Shadrack Kendaywo e su Francesco Guerra (Carabinieri). Al traguardo Arese vince in 8’02”3 e dietro di lui la spunta proprio Franceco Guerra in 8’04”0, seguito al terzo posto da Giuseppe Gravante (Calcestruzzi Corradini Excelsior, 8’06”9), che recupera nell’ultimo giro il divario dal già citato Kendaywo, quarto in 8’10”3. La volatona per il quinto posto, infine, è di Samuel Medolago (Valle Brembana, 8’11”2) che ha la meglio su Jacopo De Marchi (Esercito) e Masresha Costa (Bugnera Friulintagli).
Campionato regionale Ragazzi
Conquista il titolo Luca Bartoli classe 2011 della Caddese, precedendo di 4 secondi Pietro Bellone (Vittorio Alfieri Asti), primo tra i nati nel 2012. Sul podio anche Sofian Ghiloufi (Bellinzago) e in quello allargato Filippo Calce (Gao Oleggio) e Davide Gallerini (Ossolana Vigezzo).
Campionato regionale Ragazze
Dominio assoluto di Lydia Ghizzoni, atleta al primo anno in categoria, portacolori di Circuito Running Novara. Sul podio anche Martina Giglio (Mezzaluna Asti) e Stella Aimo Boot (Balangero Atletica). A seguire Virginia Galltto (Saluzzo) e Lisa Aimo Boot (Balangero Atletica).
Campionato regionale Cadetti
Andrea Cappelli, classe 2009 del Gav Verbania è campione regionale. Sul “podione” con lui Valentino Zanoli (Caddese), migliore tra i 2010, Matteo Baffoni (Atl. Ivrea), Pietro Alluto (Atl. Alba) e Paolo Granzino (Atl. Susa Adriano Aschieris).
Campionato regionale Cadette
Vittoria per Giada Cappini, classe 2009 dell’Atletica Ossolana Vigezzo. A seguire Annachiara Allara (Brancaleone Asti), Vittoria Audifredddi (Atl. Saluzzo) classe 2010 e al primo anno in categoria, Anna Laratore (Atl. Saluzzo) e Anita Pelissero (Atl. Susa Adriano Ascheris).
Campionati di Società
Circuito Running Novara ha vinto tra le Ragazze, l’Atletica Saluzzo tra i Ragazzi e le Cadette, Il Gav Verbania tra i Cadetti.
Nelle classifiche aggregate Cadette/Cadetti e Ragazzi/Ragazze successo doppio per l’atletica Saluzzo che si aggiudica anche il CDS Regionale Giovanile precedendo Atletica Ivrea e Circuito Running Novara.
Staffette scolastiche biellesi medie inferiori
Ben 45 staffette al via per un totale di 225 atleti.
Ad aggiudicarsi il primo posto è stato il quintetto dell’IC Valdengo composto da Ludovica Bellon, Martina Brunetti, Elia Florio, Andrea Carraro e Abdellah Mouksi, davanti a IC Valdilana con Donja Bojanic, Emma Giorza, Lorenzo Marcato, Federico Maggia e Andrea Mele e a IC Mongrando con Alessia Minazio, Chanel Coppi, Diego Formaggio, Iacopo Frigerio e Riccardo Dalladea.
Premiate anche le scuole più numerose: ha vinto l’IC Biella 3 con 7 staffette, davanti a IC Gaglianico con 6, IC Mongrando con 6, Istituto La Marmora Biella con 5 e IC Cossato con 5.
Miglio femminile
Podio assoluto tutto giovanile con tre atlete della categoria allieve: ha vinto Carolina Bagnati (Mercurio Novara) con il tempo di 5’14”0, davanti a Francesca Bianco (Dragonero) in 5’39”4 e a Linda Perone (Atl. Stronese) in 5’43”4. Premiate anche alcune categorie d’età: nella classifica SF35-40 vittoria per Debhora Li Sacchi (Santhià), nella SF45-50 Tiziana Giannetto (Zeloforamagno) e nella SF55-60 over Concetta Grazi (Novese).
Miglio maschile
Successo assoluto per Federico Magagna (Climb Runners) primo in 4’39”5 davanti a Michele Podetti (Atl. Alessandria) 4’46’3” e a Gabriel Basso (Gsa Valsesia, 4’47”7).
Nella varie categorie d’età vincono: Leandro Demetri (Atl. Alessandria) tra gli SM35; Emanuele Ladetto (Atl. Santhià) tra gli M40; Luca Laratore (Atl. Roata Chiusani) tra gli M45; Fabiano Alfredo Zamuner (Atl. Santhià) tra gli M50; Marco Cesaretto (Pietro Micca Biella Running) tra gli M55; Paolo Zucca (Acquirunners) tra gli M60, Claudio De Mori (Atl. Santhià) tra gli M65; Antonio Gioffrè (Atl. Novese) tra gli M70+.
Palio del Miglio
Sette squadre hanno partecipato al Palio del Miglio: ha vinto Santhià B composta da Luca Beltrami, Patrizia Di Massimo, Emanuele Ladetto, Debhora Li Sacchi e Aziza Tahirova, davanti ad Atletica Santhià A con Alessandro Chiarati, Claudio De Mori, Maria Di Napoli, Giulia Caldera, Fabiano Zamuner, e al terzo posto Pietro Micca Biella Running con Marco Cesaretto, Alex Marino, Pablo Marino, Massimiliano Ramella Benna e Marco Ravetti.
Le classifiche complete sono disponibili al seguente link
10 ª EDIZIONE DELLA ORTA 10 IN 10
TRIONFO NELLA MARATONA DI ADAM HOLLAND E ANASTASIA SALNIKOVA
GIORGIO PELAGALLI, 76 ANNI, ENTRA NEL GUINNESS DEI PRIMATI
Dieci giorni di gare, centinaia di chilometri di corsa, oltre 1.800 finisher complessivi,
quattro tentativi di Guinness World Record legati al mondo della corsa, di cui uno andato a
buon fine. Sono i numeri extralarge della decima edizione della Orta 10 in 10, dieci
maratone in altrettanti giorni consecutivi, l’ultracorsa organizzata dal Club Super
Marathon Italia al Lago d’Orta e dintorni.
Il via dal Lido di Gozzano della manifestazione risale a sabato 3 agosto 2024, l’ultima fatica
oggi, lunedì 12 agosto 2024. Cominciamo dalla fine, ovvero dalla festa che ha circondato
Giorgio Pelagalli al traguardo della sua ultima impresa sui 42 km. Il “cavallino pratese”,
nato il 2 aprile 1948, è infatti diventato l’uomo più anziano del mondo ad aver corso
dieci maratone in dieci giorni consecutivi, impresa certificata appunto dal Guinness
dei Primati. In attesa di ricevere la pergamena ufficiale dalla Guinness World Records, si è
portato a casa una coppa creata ad hoc per il suo primato. A 76 anni compiuti, Pelagalli ha
chiuso all’undicesimo posto in classifica generale, lasciandosi alle spalle atleti molto ma
molto più giovani di lui. Ecco le prime dichiarazioni di Pelagalli, comprensibilmente
emozionato di aver scritto il suo nome sul libro dei Guinness: «Come mi sento? Avere un
primato mondiale è un po’ come portare un peso sulle spalle – ha detto poco dopo aver
tagliato il traguardo della sua decima maratona in 4h.29.29, dimostrando una grande
freschezza atletica, in barba alla fatica accumulata e soprattutto in barba agli anni -. Ma io
spero che questo peso mi rimanga addosso ancora per qualche anno… A 76 anni, è stata
dura. Però mi sono divertito molto, grazie al Club Super Marathon Italia presieduto da
Paolo Francesco Gino. Lunga vita alla Orta 10 in 1o!».
Non è invece andato a buon fine il tentativo di Sigrid Eichner, 83 anni e più di 2.300
maratone all’attivo, di conquistare lo stesso record al femminile. La “nonna maratoneta”,
dopo le prime tre maratone ha deciso di accontentarsi di correre “soltanto” la mezza
maratona nella settimana successiva.
Guinness mancato anche dalla norvegese Therese Falk, che al settimo giorno di gara ha
deciso di abbandonare il suo tentativo di conquistare il record della donna più veloce al
mondo a correre dieci maratone in dieci giorni consecutivi. La fatica accumulata nei primi
sei giorni, sommata al caldo al quale probabilmente gli abitanti del nord Europa non sono
abituati, ha segnato la resa dell’atleta che ha inutilmente provato a sfilare il primato di
proprietà dell’inglese Sally Ford, capace di compiere l’impresa in 36h38′. La vittoria nella
classifica generale è andata alla russa Anastasia Salnikova, che ha completato le dieci
maratone con il tempo complessivo di 42h00’30. Seconda piazza per l’austriaca Ulrike
Helm, terzo gradino del podio per la lettone Samanta Petakova. Un podio internazionale, a
conferma della portata mondiale della Orta 10 in 10.
Non ha centrato il Guinness World Record ma ha comunque vinto la sua sesta Orta 10 in
10 il britannico Adam Holland, protagonista di un incredibile en plein di dieci vittorie.
L’asso pigliatutto Adam detto “Tango” non è riuscito a migliorare il suo primato da
Guinness (27h38’36 ottenuto nel 2017 proprio qui, sul Lago Dorato), ma ha comunque
stravinto chiudendo con il tempo complessivo di 29h16’45. Medaglia d’argento per il
lettone Aivars Brezinski, crollato al nono giorno di gare. Bronzo per Maurizio Marzoli,
portacolori di Bergamo Stars Atletica.
Non solo maratona. La Orta 10 in 10 proponeva infatti anche una prova sui dieci giorni
sulla distanza della mezza maratona (21 km) e un’altra sui 10 km. La prova sui 21 km è
stata letteralmente dominata tra le donne da Paola Vignani, capace di chiudere dieci
mezze maratone con il tempo complessivo di 21h56’18. Secondo gradino del podio per
Ilaria Carlini (Gau Genova), terza la francese Mireille Cormier. La mezza maratona
maschile ha invece visto il netto successo del norvegese Chris Strandmann, con il tempo
finale di 16h32’13, alle sue spalle si sono piazzati Emilio Maria Ferrario (G.S. Avis Seregno)
e Nicola Buschini (Asd Run Fast).
Nella gara breve sui 10 km si è invece imposta Erika Tullio (Polisportiva Santo Stefano
Borgomanero), con il tempo complessivo di 8h16’18, lasciandosi alle spalle Maria
Fortunato (Asd La Fenice) e la spagnola Miren Idoia Fernandez. Stesse bandiere sul podio
della 1o km maschile, vinta da Gabriele Clerici (Polisportiva Santo Stefano
Borgomanero) in 7h02’58, seconda piazza per Ivan Doniselli (Asd Calcaterra Sport) e lo
spagnolo Fernando Alvarez.
Domenica 11 agosto, inoltre, alle tre distanze a disposizione (10 km, 21 km, 42 km) si è
aggiunta la prova sui 50 km. E i partenti nella spettacolare piazza Europa del Lido di
Gozzano hanno così toccato quota 300. La prova è stata vinta dalla campionessa italiana di
100 km, Federica Moroni (Asd Dinamo Running), giunta prima davanti a Silvia
Torricelli (tricolore Sport Marathon) e Paola Leardi (Bushido Tri e Run). Tra gli uomini ha
conquistato il primo gradino del podio il favorito Marco Bonfiglio (Brontolo Bike), che
ha regolato nell’ordine Marco Rossi (Asd Circuito Running) e Fabrizio Lavezzato (Pietro
Micca Biella Running).
La Orta 10 in 10 è una gara a tappe per instancabili amanti delle lunghe distanze. Da una
parte c’è il desiderio di mettersi alla prova, spostando il proprio limite un po’ più in là.
Dall’altra la voglia di confrontarsi ogni giorno con altri ultrarunner, vivendo una sorta di
avventura collettiva, perche maratona dopo maratona si consolida un gruppo davvero
unito, in cui conta unicamente il fatto di aver completato la «collezione» di maratone, a
prescindere da piazzamenti e tempi.
Così Paolo Francesco Gino, presidente del Club Super Marathon Italia: «Quest’anno
non vi è stata pecca alcuna nella macchina organizzativa, merito di uno staff collaudato è
appassionato, che ha permesso a tutti i partecipanti di poter godere di tutto il necessario
per portare a termine con soddisfazione una prova così impegnativa».
Il momento dei saluti è stato anche occasione per lanciare alcune novità per la
prossima edizione, prima su tutte la data, posticipata di una settimana e che
dunque vedrà il ritorno degli stacanovisti del chilometro sul Lago d’Orta dall’8 al 17
agosto 2025. Altra novità l’istituzione di un nuovo premio, che verrà assegnato per la
somma di tempi agli atleti che parteciperanno ad almeno quattro delle dieci gare, anche
non consecutive. Infine, per l’ultimo giorno, ci sarà una gara di plogging, a testimonianza
dell’attenzione che il Club Super Marathon Italia ha nei confronti dell’ambiente.
Tutti i risultati: https://www.timingrun.it/EventiTR/pages/percorsi/dettaglio.php?event=249
Più informazioni: www.clubsupermarathon.it oppure www.orta10in10.com
Più fotografie: Pagina Facebook del Club Super Marathon Italia
Ufficio Stampa Club Super Marathon Italia
Pro Loco Riabella è con Alpini Valle Del Cervo.
Si è concluso nella giornata di ieri il nostro Trittico che ha visto protagonisti ben 31 partecipanti quest’anno!
Di seguito i vincitori di questa edizione:
🏆Podio femminile:
1. Valeria Bruna
2. Erika Fabozzi
3. Alessia Pagliara
🏆Podio maschile:
1. Giulio Curatitoli
2. Enrico Alfisi
3. Francesco Martinelli
🏆Under “trittici”: Nicolò Bonura, Giacomo Mazzuchetti, Emanuele Gobbi, Luca Gobbi, Martino Mazzuchetti e Matteo Cortese
Vogliamo innanzitutto ringraziare ogni partecipante, veder crescere la manifestazione di anno in anno ci rende particolarmente soddisfatti.
Grazie inoltre a:
La Bursch, Conad Andorno Micca Via Matteotti, Gruppo Protezione Civile di Campiglia Cervo, Comune di Campiglia Cervo, Mountain store Biella e Farmacia Valeggia
Arrivederci all’anno prossimo!! 🐐
BIELLA-OROPA 2024
Cade il record femminile nonostante il caldo asfissiante: vince Gloria Giudici. Tra gli uomini successo del kenyano Paul Machoka
Edizione numero 49ª della Biella Oropa decisamente bollente: caldo asfissiante a Biella in partenza (alle 17 tutte le donne e gli uomini over 60, alle 17.30 tutti gli altri uomini) e per quasi tutto il percorso, con gli atleti che tornano a “respirare” solo in prossimità del rettilineo alberato al bivio per Oropa Bagni. Nonostante ciò è caduto un record: strepitosa la prestazione di Gloria Giudici (Atl. Valle Brembana), nazionale azzurra di corsa Off Road, che ha chiuso con il tempo di 54’35”, un minuto e 7 secondi in meno rispetto al precedente limite, fissato da Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) lo scorso anno. L’atleta occhieppese ha cercato di centrare il bis ma si è dovuta ritirare circa a metà gara proprio per il grande caldo, che da sempre soffre.
Sul podio di questa 49ª edizione, organizzata come di consueto dallo staff di GAC Pettinengo, sono salite anche Benedetta Broggi (Sport Project VCO, 57’07”) e Barbara Bani (Atl. Rodengo Saiano Mico, 59’34”). Premiate le prime 5 e dunque in evidenza anche Catherine Bertone (Atl. Sandro Calvesi Aosta, 59’55”) e Iris Baretto (Atl. Saluzzo, 1h01’53”).
Tra gli uomini entra nell’albo d’oro un atleta kenyano. Si tratta di Paul Machoka, fresco di primo tesseramento in Italia con l’Atletica Saluzzo: classe 1998 ha chiuso con il tempo di 48’11”, crono che va inserirsi al 4° posto tra quelli degli ultimi tre anni sul nuovo percorso di 12,2 chilometri per 740 metri di dislivello positivo. Rimane il record siglato lo scorso anno da Michele Fontana (Atl. Vomano), vincitore in 46’53”.
Sul podio con Machoka anche Roberto Giacomotti (Sport Project VCO, 49’10”) e Nicolò Fontana (Fulgor Prato Sesia, 51’47”) e premiati anche Michele Belluschi (Grottini Team Recanati, 52’31”) e il biellese Matteo Biolcati Rinaldi (Pietro Micca Biella Running, 54’09”).
Complessivamente sono partiti 218 atleti in rappresentanza di 91 squadre provenienti da Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria e Lazio. Solo un quarto del totale gli atleti biellesi.
Il memorial Ismar Pasteris, in ricordo del fondatore della corsa, negli anni ’70 del secolo scorso, è andato alla Fulgor Prato Sesia, vincitrice della classifica a punti, mentre il trofeo Botalla Formaggi per la società più numerosa (15 partecipanti) se lo è aggiudicato il GSA Valsesia. Ha premiato gli atleti Giacomo Moscarola, assessore allo sport del comune di Biella.
Le classifiche complete le trovate qui sotto, oppure sul sito irunning a questo indirizzo https://www.irunning.it/risultato_realtime.php?id=42279
Dove sono reperibili anche le fotografie dell’arrivo.
Altre foto saranno disponibili sul sito biellaedintorni a cura di Carlo Bolla a questo indirizzo https://biellaedintorni.jalbum.net/
GRAZIE A TUTTI I PARTECIPANTI
#atleticabiellese #atleticaitaliana #corsasustrada #biella #podismo #gacpettinengo #fidal #fidalpiemonte #oropa #santuariodioropa
Entro martedì foto degli arrivi .. ciao
1 Paul Machoka
2 Roberto Giacometti
3 Nicolò Fontana
4 Michele Belluschi
5 Matteo Biolcati
1 Gloria Giudici
2 Benedetta Broggi
3 Barbara Bani
4 Catherine Bertone
5 Iris Baretto
12 luglio 2024. Candelo
Candelo Sotto Le Stelle in 110 si sono ritrovati per correre i circa 7 km. in ricordo di Marica Messi.
Il trofeo in memoria di Marica e stato consegnato al gruppo piu’ numeroso ( BiellaRunning )
Nella foto i 2 atleti piu’ veloci sui 7km. e consegna trofeo Marica Messi. 2024
13 Giugno 2024 Sordevolo
37° GIRO DI SORDEVOLO – 2024
Su www.biellaedintorni.it foto
1 BIOLCATI RINALDI Matteo.
2 Agnolin Christian.
3 Magagna Federico.
————————————
1 TOMASOVA INNA.
2 BELLARDONE Paola.
3 Travaglini Elisa.
Per foto premiazione gazie a Jessica.
4 Giugno 2024 Valdengo
Ottima STRAVALDENGO 2024
Per essere una gara veloce⚡⚡ serale abbiamo avuto un bel numero di partecipanti.
Grazie a tutti competitivi e non.
è sempre un piacere per noi organizzare e vedervi soddisfatti.
Bravi tutti
I vincitori:
Maschile
🥇Di Pasquali Roberto
🥈Mosca Alberto
🥉Poletti Diego
Femminile
🥇Bonino Matilde
🥈Feo Giuseppina
🥉Bellardone Paola
Grazie a tutte le squadre soprattutto alle più numerose
🥇Biella running
🥈La vetta Running
🥉Olimpia runners
Per le foto e classifica grazie a : Winter Brich Valdengo
2 Giugno 2024. Graglia / Oropa.
2 Santuari … 2024… Alberto Mosca e Sarah Aimee L’Epee…. Sono i vincitori della 16 edizione.
Seguono con il secondo e terzo posto :
Paolo Boggio – Matteo Biolcati Rinaldi
Lisa Borzani – Debhora Li Sacchi
Alcune foto arrivi su:
biellaedintorni.it
26 / 05 /2024 Candelo
19° Trofeo Città di Candelo che si corre oggi domenica 26 maggio a Candelo, circa 13 bambini e 90 partenti adulti tra corsa e camminata. Percorso leggermente piu’ corto per le pioggie.
Nessuna classifica ma solo il primo Uomo e Donna foto qui sotto.
Altre foto su: www.biellaedintorni.it
19 Maggio 2024.
7 edizione distacalacrava.
UOMINI
1° – Enrico Alfisi 57′ 07”
2° – Giulio Curatitoli 57′ 28”
3° – Francesco Martinelli 1h 3′ 14”
DONNE
1° – Valeria Bruna 1 h 12′ 20”
2° – Paola Bellardone 1h 13′ 16”
3° – Alessia Machetti 1h 18′ 20”
Un premio speciale per i primi tre under 18: Emanuele Gobbi, Giacomo Mazzuchetti e Luca Gobbi.
Ringraziamo il Comune di Campiglia Cervo, Conad Andorno Micca Via Matteotti, Mountain store Biella, il Gruppo Alpini Valle Del Cervo, il Gruppo Protezione Civile di Campiglia Cervo e la famiglia Albertazzi di Roreto per la preziosa collaborazione.
Ci vediamo al Rampia Campel – 4^ edizione di domenica 16 giugno
19 Maggio 2024. Varallo
Si è corsa oggi la 50° Varallo-Res, con le vittorie di Marco Moletto e Valeria Roffino. Tantissimi gli arrivi in quota al nostro amato rifugio, i campioni di oggi e di ieri a festeggiare tutti insieme.
Una partecipazione notevole dalla Valsesia e dal Piemonte per una gara che ha soddisfatto in pieno le attese di atleti e organizzatori.
Il Gsa Valsesia ringrazia i corridori, i volontari e gli sponsor.
Per le foto si ringrazia: G.S.A Valsesia
21ª riedizione della Biella-Santuario di Graglia 2024
Michele Fontana e Sarah Aimee L’Epee nell’albo d’oro
Poco più di 120 atleti al traguardo della 21ª riedizione della Biella-Santuario di Graglia, corsa podistica su strada Fidal organizzata domenica mattina da Gaglianico 74. Partenza alle 9.45 sotto una pioggia battente in via Lamarmora a Biella, arrivo al Santuario in condizioni climatiche difficili e atipiche per il periodo. Due nomi nuovi nell’albo d’oro.
Ha dominato la gara Michele Fontana, biellese in forza all’Atletica Vomano con il tempo di 39’58”. Sul podio assoluto anche il 18enne Diego Poletto (Bugella Sport), arrivato secondo in 43’52”. Sul terzo gradino Matteo Biolcati Rinaldi (Pietro Micca Biella Running) in 44’15”.
A seguire nella top 10 Enrico Gabriele Ponta (Novese), Michael Zagato (Santhià), Emanuele Ladetto (Santhià), Christian Agnolin (Gac Pettinengo), Federico Magagna (Climb Runners), Carlo Torello Viera (Gsa Valsesia) e Valerio Antoniotti (Climb Runners).
Tra le donne successo della torinese Sarah Aimee L’Epee (Roata Chiusani) che ha concluso in 50’53” precedendo di pochi secondi la biellese Matilde Bonino (Atl. Saluzzo, 51’23”). Al terzo posto, molto staccata, Debhora Li Sacchi (Atl. Santhià) in 57’20”.
Il Trofeo Gaglianico ’74 alla prima società della classifica a punti è andato all’Atletica Santhià che ha preceduto nell’ordine Pietro Micca Biella Running, Gaglianico 74, Climb Runners e Gsa Valsesia.
Il Santhià è stata anche la squadra con il maggior numero di atleti al traguardo: ben 25.
E’ UFFICIALE: TORNA IL MEETING GOMITOLO DI LANA
Sabato 15 Giugno 2024 torna il Meeting Internazionale Gomitolo di Lana, che giunge così alla sua 19esima edizione.
👉 Novità assoluta: tutte le gare Under 18 faranno parte del circuito internazionale Events Athletics Promotion, inserito in calendario EAP.
🤝 Nuova Partnership e Nuova Location.
Per la prima volta saremo ospiti degli amici dell’Atletica @pontdonnas, presso lo stadio del comune di Donnas, in attesa che il nostro amato Stadio Vittorio Pozzo/Lamarmora di Biella si rifaccia il look in vista della stagione 2025.
Per info e iscrizioni ➡️ https://tinyurl.com/yadcdekw
FONTANA-ROFFINO
NELLA 43ª BIELLA-PIEDICAVALLO
AYMONOD-RENIERO
NELLA 7ª CAMPIGLIA-PIEDICAVALLO
Sono stati poco più di 200 i partenti alla Biella-Campiglia-Piedicavallo Memorial Ismar Pasteris, organizzata domenica mattina dal GAC Pettinengo sulle strade della Valle Cervo. Mattinata senza sole ma nemmeno fredda, ideale per una corsa di questo tipo nella quale le salite sono predominanti e spaccagambe, soprattutto nell’ultima parte di percorso.
Ad aggiudicarsi la 43ª edizione della Biella-Piedicavallo, sul percorso di 18,7 chilometri con 615 metri di dislivello positivo con partenza da piazza Vittorio Veneto nel cuore di Biella e traguardo al centro di Piedicavallo, è stato per la seconda volta consecutiva Michele Fontana (Atl Vomano), vincitore quest’anno in 1h05’17” con un crono superiore di circa 1 minuto e 20 secondi. In questa occasione Fontana ha corso da solo, mentre l’anno scorso aveva duellato a lungo con il borgosesiano Carrera, quest’anno assente e detentore del record in 1h02’29” siglato nel 2022.
Sul secondo gradino del podio Michele Belluschi (Grottini Recanati) arrivato in 1h08’22”. Premiati i primi 5 e dunque sul podio anche Luca Jannuzzo (Podistica Torino, 1h11’56”), Vezio Bozza (Santhià, 1h12’06”) e Paolo Boggio (1h12’31”).
Stessa vincitrice del 2023 anche tra le donne: è Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) che ha concluso in 1h16’24”, secondo tempo di sempre dietro a quello della burundiana Clementine Mukandanga, vincitrice nel 2021 in 1h14’59”. Per Roffino un miglioramento di quasi 2 minuti e mezzo rispetto all’anno scorso.
Dietro la biellese nell’ordine si sono classificate: Sarah Aimee L’Epee (Roata Chiusani, 1h26’42”), Lisa Borzani (Bergamo Stars, 1h30’16”), Martina Baronio (Climb Runners, 1h31’07”) e Irene Corniati (Climb Runners, 1h33’12”). 130 complessivamente gli atleti al traguardo.
La 7ª edizione della gara corta, la Campiglia-Piedicavallo che in passato si chiamava Balma-Piedicavallo, quest’anno ha preso il via da Frazione Asmara anziché dalla Balma causa lavori in zona partenza. Il percorso è dunque stato ridotto di circa 1 chilometro diventando di 6 chilometri.
A scrivere il suo nome nell’albo d’oro è Henri Aymonod (Us Malonno), valdostano nel 2022 campione del mondo a squadre nella prova di sola salita, che ha concluso con il tempo di 20’36”, precedendo di poco meno di un minuto i biellesi Roberto Di Pasquali (Atl. Vomano, 21’25”) e Matteo Lometti (Brancaleone Asti, 21’34”).
Biellese la prima donna: si tratta di Arianna Reniero (Atl. Stronese Nuova NordAffari) che ha vinto in 26’16”, precedendo Ana Capustin (Giannonerunning, 27’01”e Alessia Gaiola (Durbano Rivarolo, 28’23”).
Hanno completato la gara in 77.
AYMONOD-RENIERO
NELLA 7ª CAMPIGLIA-PIEDICAVALLO
FONTANA-ROFFINO
NELLA 43ª BIELLA-PIEDICAVALLO
Pro Loco Gifflenga 17 Marzo 2023
Oggi Gifflenga ha ospitato la prima edizione nel Biellese dell’evento Just The Woman I Am inaugurando il percorso permanente, 300 gli iscritti ufficiali tra piccoli e grandi camminatori, e all’arrivo un rinfresco salutare ha accolto tutti i partecipanti.
Vi aspettiamo il prossimo anno! 🌸
ASD Splendor 1922
Splendorine in cammino
Ospedale di Biella-ASLBI
Comunicato stampa n.2 / 3
43ª BIELLA-PIEDICAVALLO
7ª CAMPIGLIA-PIEDICAVALLO
DOMENICA 17 MARZO 2024
Ci siamo quasi! Domenica 17 marzo va in scena una delle corse podistiche su strada più antiche del territorio biellese. Sono 43 le edizioni della Biella-Piedicavallo, evento organizzato dal GAC Pettinengo in memoria di Ismar Pasteris che la tenne a battesimo nel lontano 1971 e poi ininterrottamente sino al 2001. Dal 2012, dopo un decennio di stop, è il GAC a portare avanti il testimone.
Una gara difficile, che stronca le gambe anche degli atleti più forti con quelle maledette ultime rampe che portano all’arrivo: 18,7 chilometri con 615 metri di dislivello positivo con partenza da piazza Vittorio Veneto nel cuore di Biella e traguardo al centro di Piedicavallo, una delle piccole perle incastonate nella Valle Cervo.
Nell’albo d’oro tanti grandi campioni: solo per citarne alcuni, Franco Arese, Gianni Demadonna, Walter Durbano a Maurizio Gemetto in tempi ormai lontanissimi, mentre dalla ripartenza troviamo tra gli altri Alberto Mosca, Xavier Chevrier, Italo Quazzola, Francesco Carrera, Michele Fontana e le quote rosa Marzena Michalska, Valeria Roffino e Camilla Magliano.
I record, per cause di forza maggiore (leggasi variazione di percorso per lavori) sono stati azzerati nel 2017 e attualmente appartengono al borgosesiano Francesco Carrera, vincitore nel 2022 (1h’2’29”) e alla burundiana Clementine Mukandanga, vincitrice nel 2021 in 1h14’59”.
Nella passata stagione vinsero i già citati Michele Fontana a Valeria Roffino.
Anche quest’anno l’evento sarà doppio: GAC propone anche la 7ª edizione della Campiglia-Piedicavallo che in passato si chiamava Balma-Piedicavallo, partendo dall’omonima frazione di Campiglia. Quest’anno a causa di lavori la partenza sarà invece in frazione Asmara, circa 1 km più in alto. Dunque anziché essere lunga 7 chilometri, sarà di 6 chilometri, sempre andando a percorrere l’ultima parte della gara lunga: i più duri insomma.
E chiaramente viene azzerato l’albo d’oro. Il record della originaria Balma-Piedicavallo rimane quindi nelle mani di Francesco Carrera (24’58” nel 2019) e di Matilde Bonino (29’59”) che se l’è aggiudicata per ben tre volte, l’ultima l’anno scorso, quando in campo maschile vinse invece il torinese Enrico Martino Oddone.
Partenza per entrambe le corse alle ore 10 in contemporanea. Le premiazioni avverranno subito a termine gare con un montepremi complessivo di 1200 euro che verranno divisi tra i primi 5 uomini e le prime 5 donne della Biella-Piedicavallo, e di 500 euro per i primi 3 uomini e le prime 3 donne della Campiglia-Piedicavallo. Premi in natura di valore decrescente, invece, per i primi 3 delle 18 categorie Fidal previste. Tutto questo grazie alla partnership con i numerosi sponsor da anni al fianco di GAC nell’organizzazione delle sue gare
Ricchissimo come sempre il Ristoro finale grazie a Lauretana Birra Menabrea e Panificio Patti e curato dal Gruppo Alpini di Piedicavallo
Le iscrizioni si sono chiuse mercoledì e riapriranno per i ritardatari il giorno della gara nei Ritrovi di Biella e di Campiglia /Asmara
Al momento i partenti nelle due gare sono poco meno di 200, un numero per ora leggermente inferiore a quello del 2023 causa le numerose concomitanze e sovrapposizioni che ormai caratterizzano e penalizzano le gare storiche pe un calendario purtroppo ormai fuori controllo e privo di regole e rispetto.
Nella Prova che partirà dall’Asmara non ci saranno i primatisti della gara (nella vecchia partenza) e 3 volte vincitori Francesco Carrera e Matilde Bonino e per il settore maschile occhi puntati sul recente vincitore della Karneval Run Roberto Di Pasquale e sul valdostano azzurro di corsa in montagna, campione del mondo a squadre 2022 in Thailandia nella prova di sola salita, Henri Aymonod, per il podio maschile i nomi caldi a meno di inserimenti Last Minute potrebbero essere quelli Stefano Perardi (Battaglio Cus Torino) e Emanuele Ladetto (Atl. Santhia’).
Al femminile gara incerta ed aperta con nome caldo quello di Miriam Di Vincenzo (atl. Cafasse) vincitrice della seconda edizione.
Nella Gara classica con partenza da Biella, al femminile dopo le vittorie 2013 e 2023 Valeria Roffino reduce da un brillantissimo 6° posto ai campionati italiani di Cross di Cassino domenica scorsa, dovrebbe facilmente calare il tris. Per il podio femminile, nomi su cui puntare la primatista della corta Matilde Bonino, la specialista dei trail Lisa Borzani, Silvia Guenzani (Fulgor Prato Sesia) e la coppia del Climb Runners, Martina Baronio e Irene Corniati e la 2^ del 2022 Sarah Aimee L’Epee
Sciolte le riserve per leggeri problemi di salute che ne hanno condizionato la prova agli italiani di cross di domenica scorsa è giunta anche l’iscrizione del campione uscente Michele Fontana che come la moglie Valeria potrebbe bissare il successo 2023, dovrà vedersela soprattutto con Michele Belluschi (Grottini Team) già 3° nel 2018 e con il 4°e 5° della passata edizione, Chistian Agnolin (Gac Pettinengo) e Carlo Torello Viera (Gsa Valsesia).
Tra le società grande presenza e lotta per la conquista del Trofeo tra GSA Valsesia, Biella Running e Atl.Santhia’.
LA 24 ORE DI TORINO BATTE BANDIERA NORVEGESE
SIMEN HOLVIK E LINE CALISKANER VINCONO LA PROVA REGINA
NELLA 100 KM NUOVO RECORD DELLO SPAGNOLO IVAN PENALBA LOPEZ
Più forti della fatica, del freddo e della pioggia. La 15ª edizione della 24 Ore di Torino, organizzata al Parco Ruffini dal Club Super Marathon Italia, ha messo duramente alla prova gli oltre 200 ultrapodisti iscritti (nuovo primato della gara). Correre con appena 6 gradi sulla colonnina, sotto una pioggia incessante, aumenta enormemente la difficoltà per chi affronta una prova di endurance. E allora le imprese degli ultrarunner, che nonostante tutto hanno stoicamente continuato la loro marcia inarrestabile verso il traguardo della ventiquattresima ora, entrano di diritto nell’epica sportiva della 24 ore più longeva d’Italia.
Il freddo non ha spaventato i norvegesi Simen Holvik (Gti Friidrett) e Line Caliskaner (Romerike Ultraløperklubb), che hanno letteralmente dominato la prova regina sulle 24 ore. Vittoria mai in discussione tra le donne per Caliskaner, protagonista di una gara sensazionale che l’ha vista per lunghe ore sullo stesso passo del capofila degli uomini Holvik. L’atleta svedese classe 1972 (seconda assoluta) ha vinto con 228,003 km e per pochissimo non ha conquistato il record della corsa, di proprietà della ceca Petra Pastorova (230,997 km nel 2023). «Non sapevo di essere andata così vicina al primato – così Line Caliskaner, project manager nel campo della finanza -, è stata davvero dura per le condizioni climatiche: avrei preferito correre 24 ore con 30 gradi anziché con tutto questo freddo e pioggia. Un clima più norvegese che italiano, direi. A parte questo, è stata una gara perfetta per l’organizzazione, il percorso e il contesto».
Seconda piazza con 177,743 km per Michela Ruzza (GS Interforze Torino) atleta di casa che più di casa non si può: non solo è piemontese, non solo è torinese, ma si allena proprio al Parco Ruffini. «Questa è la mia palestra a cielo aperto. Io abito qui vicino, al Gerbido – afferma Ruzza, che oltre a essere ultrapodista è una maestra della Scuola primaria -. Non mi sarei mai aspettata di salire sul secondo gradino del podio della 24 Ore di Torino, sono contentissima. Raramente avevo visto il Parco Ruffini così allagato, diciamo che quando ci sono queste condizioni climatiche non corro mai. Oggi riposo un po’, domani si torna sui banchi di scuola». Terza al debutto sulla distanza con 166,194 km la lombarda Francesca Scola (Vegan Power Team), voluta fortemente al via dall’ideatore della 24 Ore di Torino, Enzo Caporaso, un vero talent scout di ultramaratoneti. Lisa Borzani (Bergamo Stars Atletica), atleta padovana trapiantata in Val d’Aosta, dopo essere stata a lungo in corsa per il secondo posto, giunta al km 150, ha deciso che poteva andare bene così, abbandonando la corsa.
Quanto alla 24 ore maschile, il norvegese Simen Holvik con 246,435 km ha fatto registrare la terza migliore prestazione dell’ultracorsa del Ruffini, dopo il record ottenuto dal britannico Robert Britton nel 2023 con277,439 km e la prova del tedesco Florian Reus, 263,899 km nel 2015, anno in cui la gara torinese ospitò il Mondiale di specialità. «Il mio obiettivo era correre 265 km per migliorare di un chilometro l’attuale record nazionale norvegese, ma con questo clima non era proprio possibile – ha spiegato Holvik -. Ho comunque ottenuto la distanza necessaria per qualificarmi per la squadra nazionale norvegese ai prossimi Mondiali di 24 ore in Francia. Io e la mia connazionale Line Caliskaner abbiamo lo stesso coach, lo stesso sponsor e siamo entrambi stati a Badwater Ultramarathon, ognuno però con la propria squadra». Completano il podio della 24 ore maschile due ultrarunner italiani. La medaglia d’argento è infatti andata all’emiliano Fabio Costi (Bergamo Stars Atletica) con 197,142 km, mentre il bronzo a Pier Giuseppe Monegato (Running Saronno) con 187,281 km.
Nella gara sui 100 km, dedicata alla memoria di Attilio Liberini, lo spagnolo Penalba Lopez Ivan (Metaesport Valencie) ha letteralmente sgretolato il vecchio primato chiudendo la sua fatica in 6h54’32”. L’atleta iberico, mantenendo un passo sempre rapido e costante, ha inanellato una serie di giri identici l’uno all’altro tra lo stupore dei presenti. Si è dovuto accontentare del secondo posto in 7h48’46” Alessio Grillini (Liferunner), vincitore due settimane fa della 8 ore di Fano, altra ultracorsa organizzata dal Club Super Marathon Italia. Terza piazza infine per Benito Pasquriello (Bergamo Stars Atletica), in 8h30’16”. La 100 km femminile ha invece visto il successo della svizzera Julia Fatton (TV Rheinau 1893), con il tempo di 9h45’36”, secondo gradino del podio per Elena Cantone (Aries Como Athletic Team), terza la svedese Anna Simonsoon (Bergen Løpeklubb), all’esordio sulla distanza, in 11h30’27”.
Tutti italiani invece i podi della 8 ore. Tra le donne si è imposta Elisa Giordano (Team Marguareis), capace di completare 85,59 km, alle sue spalle Elena Cristina Floreani (Aquile Friulane) con 80,03 km appena davanti a Gaia Porcellini (Valgerola Ciapparelli), medaglia di bronzo con 79,51 km. Nella 8 ore maschile vittoria in ex aequo con la stessa identica misura, 90,96 km, di Cristian Re (G.P. Talamona) e Davide Giribaldi (Runrivierarun), terza piazza con 90,35 km invece per Cristiano Rollo (Impossible Target), ultrapodista classe 1974 di Collegno capace di concludere per tre volte la temibile Spartathlon.
Oltre alla soddisfazione espressa da tutti i partecipanti, si è aggiunta quella del presidente del Club Super Marathon Italia Paolo Francesco Gino: «Siamo molto felici del risultato ottenuto, sia in termini di partecipazione, sia in termini di risultati. Peccato per la pioggia che però non ha fermato la voglia di correre dei partecipanti e non ha minimamente intaccato il supporto che volontari e giudici della Fidal hanno profuso senza risparmiarsi e ai quali va il mio ringraziamento. Se proprio vogliamo trovare un difetto alla 24 ore di Torino è che adesso ci toccherà aspettare un anno per poterla rivivere».
Maggiori informazioni e altre fotografie su www.clubsupermarathon.it e sul profilo Facebook del Club Super Marathon Italia
Ufficio stampa Club Super Marathon Italia
Attenzione cambia la data per la Pioggia …..ecco la nuova data.
Il 17 Marzo 2024 come ASD Splendor 1922 saremo presenti e sosterremo la ” Just The Woman I Am ” e Gifflenga. È la prima edizione di tante e con uno scopo benefico, basta poco e tutti insieme per dare grande supporto!!! per i runner immagino che 5 km siano pochi, soprattutto in vista delle varie gare che state preparando da mesi… Potete allungare il comune offre altri anelli in aggiunta!! Ma volete mettere come vi sentirete bene dopo una bella corsa/camminata?? Il comune di Gifflenga capitanata da Elisa Pollero con la sua fantastica Pro Loco Gifflenga ci farà trovare un bel ristoro… Forza ragazzi/e mancano
Podismo: nasce il calendario condiviso delle corse solidali
Accordo tra gli organizzatori per evitare dannose sovrapposizioni
C’era scritto “Corri incontro agli altri” nella sede Coni di Biella alla riunione di martedì 6 febbraio. Attorno al tavolo c’erano le società sportive e le associazioni che organizzano manifestazioni podistiche non competitive e che vi partecipano. Lo slogan, inventato dalla presidente Anna Zumaglini, sancisce un patto e un appello: il primo è di evitare concomitanze di date, specie quando si tratta di eventi legati a raccolte fondi per cause importanti, il secondo è rivolto a tutti gli sportivi per partecipare il più possibile a questi appuntamenti che uniscono lo sport alla generosità.
L’iniziativa è partita da Mario De Nile e dal gruppo dei Taparun, fedelissimi partecipanti alle non competitive specie quando hanno finalità benefiche. Detto, fatto: è nato così il calendario delle corse solidali, preparato dalla Fidal provinciale, che prevede date da febbraio a dicembre, ognuna a sostegno di una nobile causa. Sono tutte annotate sul registro del delegato all’attività su strada della Federazione italiana di atletica leggera biellese e vercellese Alberto Cappio, coordinatore dell’iniziativa nel suo ruolo istituzionale.
A esprimere la sua soddisfazione è stata anche la presidente regionale Cleliuccia Zola: «Quando l’anno scorso ho visto che c’erano state non competitive che si sovrapponevano, ho pensato alla necessità di organizzarsi meglio per evitare che succedesse in futuro. Sono felice che quest’anno si sia riusciti a farlo». All’incontro era presente anche Giulia Piccinelli, referente provinciale di Sport e Salute.
Ecco il calendario provvisorio delle corse non competitive solidali. Si parte domenica 18 febbraio a Lenta con il Piatto Trail, organizzato dai Sentieri dei Gatti di Gattinara e a beneficio di “Il circuito viola”, associazione che si occupa dei bambini con disabilità. Sabato 4 maggio la Oremo Run, con la collaborazione tecnica dell’Apd Pietro Micca Biella Running, partirà da Cascina Oremo e arriverà in una piazza Duomo colorata di rosa per il Giro d’Italia all’insegna dello sport che include. Sabato 8 giugno è il giorno della Strabiella della Croce Rossa, con il supporto dell’As Gaglianico 1974. Domenica 23 giugno si disputa la Borgosesia-Sacro Monte di Varallo, con il Gsa Valsesia all’organizzazione e i fondi destinati a “Il circuito viola”. Domenica 25 agosto a Candelo si Corre per la Casa dell’autismo grazie ad Angsa e Atletica Candelo. Domenica 31 agosto a Borgosesia Il Trail di Luca andrà a beneficio di “Il circuito viola” e si avvarrà della collaborazione del Trailrunning Valsessera. Domenica 1 settembre va in scena Il Biellese di corsa organizzato da Apd Pietro Micca per la Sezione Aism di Biella. Sabato 7 settembre la Stracada percorrerà le strade di Biella con in cabina di regia il Rotaract aiutato dall’As Gaglianico 1974, con lo scopo di raccogliere risorse per i progetti benefici del club di servizio. Domenica 15 settembre c’è l’edizione dell’anniversario della Corsa della Speranza del Fondo Edo Tempia a sostegno della ricerca sul cancro. LILT Biella organizzerà per venerdì 20 settembre l’appuntamento locale con la Pigiama Run, la campagna LILT Nazionale a sostegno dei bambini oncologici e delle loro famiglie, spalleggiata dall’Apd Pietro Micca Biella Running. Domenica 19 ottobre è la volta della Lana boschi e lavatoi di Tollegno che ogni anno raccoglie fondi per il Fondo Edo Tempia. Domenica 1 dicembre si torna sempre al Fondo Edo Tempia per la seconda edizione della Corsa dei Babbi Natale con la collaborazione tecnica dell’As Gaglianico 1974. Una settimana dopo, domenica 8 dicembre, a Candelo andrà in scena la Corsa degli Elfi ancora a beneficio del Fondo Edo Tempia, con la collaborazione tecnica dell’Atletica Candelo. Sabato 14 dicembre ci si sposta a Gaglianico per un altro appuntamento tradizionale, la corsa Un chilometro per Telethon inserita nel calendario nazionale di Fondazione Telethon, organizzata dall’As Gaglianico 1974 e dal Comune di Gaglianico in collaborazione con le associazioni sportive e culturali del paese. Altre date potrebbero essere rese ufficiali nelle prossime settimane, a cominciare dal Bessa Trail di dicembre a Borriana, a favore del progetto “Una goccia per il sorriso” per il reparto di pediatria dell’ospedale di Biella. Infine, a chiusura di tutta la stagione, il gruppo Tapa Run di Biella organizzerà la consueta Sgambata di Santo Stefano a Biella il 26 dicembre.
«Nel 2023» ha detto Alberto Cappio «gli iscritti alle non competitive della Fidal sono stati seimila. Immaginate come sarebbe bello se tutti partecipassero a ciascuna delle corse solidali». Mario De Nile, portavoce dei Taparun e tra gli animatori dell’iniziativa, concorda: «Quando possiamo noi ci iscriviamo a tutte. Quest’anno sarà più facile farlo e dare una mano a tutte le associazioni che fanno qualcosa di buono sul territorio».
Per l’articolo si ringrazia il Giornale: Il Biellese.
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INIZIA LA STAGIONE DEL GAC PETTINENGO:
DEFINITI I PRIMI TRE APPUNTAMENTI,
SI PARTE CON LA KARNEVAL RUN
CON LA KARNEVAL RUN E LA KARNEVAL SCHOOL:
BIELLA SABATO 17 FEBBRAIO 2024
UN GRANDISSIMO SUCCESSO: OLTRE 700 PRESENZE
ALLA KARNEVAL RUN
Il Carnevale 2024 si chiude con il botto: oltre 700 presenze per la 6ª edizione della Karneval Run, organizzata sabato pomeriggio nel cuore di Biella per la regia di GAC Pettinengo in collaborazione con il Centro Commerciale I Giardini.
Due eventi in uno: alle 15.30 hanno preso il via i 106 atleti della corsa podistica competitiva Fidal (più 9 non competitiva); mezz’ora dopo è partito il lungo serpentone di partecipanti alla Karneval School, la camminata in maschera che ha coinvolto anche e soprattutto le scuole di Biella e dintorni per un totale di 610 iscritti, dei quali 492 studenti.
In totale, dunque 725 partecipanti, numero che riporta alla memoria l’ultima edizione prima del Covid: nel 2020 furono 747 complessivamente. Un gran bel risultato che ha soddisfatto ampiamente gli organizzatori
Per tutti alla fine un trancio di pizza, qualche bugia, l’acqua e un buon tè caldo offerti dagli organizzatori grazie alla partnership con Lauretana, Menabrea e Patti. Ma soprattutto tanto divertimento e allegria in piazza con lancio di coriandoli e poi l’euforia delle premiazioni sul palco con la presenza delle maschere del carnevale di Biella, del presidente di GAC Pettinengo Alessandro Ferrarotti e di Naghla Benati, di Odos Group in rappresentanza del Centro Commerciale I Giardini
Vediamo come è andata.
LA KARNEVAL RUN
Assente il favorito della vigilia Michele Fontana, ai box per un piccolo problema fisico. A chiudere per primo i 5,2 chilometri del tracciato (un anello di circa 1,7 chilometri da percorrere tre volte con partenza nel viale interno dei giardini Zumaglini di Biella e arrivo in piazza Casalegno passando da via Italia, via Duomo, via Seminari, via Vescovado, via Losana, via Garibaldi e via Lamarmora) è stato il biellese Roberto Di Pasquali (Atl. Vomano) che ha chiuso con il tempo di 14’19”. Premiati i primi 5 e dunque gloria per Diego Poletto (Bugella Sport, 14’43”), Davide Pastore (Sport Project VCO, 15’01”), Tommaso Bonino (Bugella Sport, 15’28”) e Claudio Cabodi (Cafasse, 15’49”).
Tra le donne tutto come da pronostico: Valeria Roffino, occhieppese in forza alle Fiamme Azzurre, ha dominato la gara chiudendo con il tempo di 15’57”. Al secondo posto l’atleta ucraina Tetiana Gamera (Sandro Calvesi Aosta, 16’58”), seguita da Arianna Reniero (Stronese Nuova NordAffari, 17’17”), Martina Baronio (Climb Runners, 18’27”) e Irene Cappio (Stronese Nuova NordAffari, 18’33”).
Ai dieci citati è andato un montepremi complessivo di 700 euro. Sono stati poi assegnati premi in natura di valore decrescente ai primi 3 di ogni categoria Fidal.
Non cade il record maschile della corsa che rimane in mano a Michele Fontana, vincitore nel 2023 con 13’35”. Mentre in ambito femminile riesce nell’impresa Valeria Roffino, prima donna a correre sotto i 16 minuti: il suo tempo di 15’57”, migliora di 5 secondi il precedente record fissato dalla torinese Giorgia Morano nel 2020
LA KARNEVAL SCHOOL
Ben 1400 euro sono stati distribuiti alle 5 scuole che hanno preso parte alla Karneval School: quest’anno ha vinto la Scuola Primaria Ada Negri di Biella Piazzo con 176 atleti confermati partecipanti. Al secondo posto l’IC Mongrando Zubiena Curanuova con 136, seguito dalla Scuola Primaria Cesare Pavese Sandigliano con 110, dalla SP di Mottalciata con 43 e dal Liceo Avogrado di Biella con 27.
Comunicato stampa n.1
43ª BIELLA-PIEDICAVALLO
7ª CAMPIGLIA-PIEDICAVALLO
DOMENICA 17 MARZO 2024
UN PICCOLO CAMBIO DI PERCORSO
Spegne 43 candeline la Biella-Piedicavallo, una delle corse su strada classiche del territorio biellese: anche quest’anno ad organizzare l’evento è il GAC Pettinengo che ripropone il percorso delle ultime edizioni per un totale di 18,7 chilometri con 615 metri di dislivello positivo. Partenza da piazza Vittorio Veneto a Biella e arrivo al centro di Piedicavallo il 17 marzo prossimo.
Il 2024 porta con sé un piccolo cambio di programma per quanto concerne la corsa corta: la partenza della corta non sarà più dalla frazione Balma di Campiglia, ma circa 1100 metri più a nord in frazione Asmara di Campiglia a causa di un problema di viabilità: dunque anziché essere lunga 7 chilometri, sarà di 6 chilometri, sempre andando a percorrere l’ultima parte della gara lunga.
Partenza per tutti e due gli eventi in contemporanea alle ore 10 del mattino.
Le iscrizioni sono già aperte sul sito www.biellasport.net e, come consuetudine, il pagamento avverrà solo a ritiro pettorale. Pre-iscriversi conviene per ottenere una tariffa scontata: sino al 13 marzo 20 euro per la lunga e 10 euro per la corta, mentre per iscritti last minute il giorno della gara supplemento di 3 euro per la lunga e 2 euro per la corta. Ulteriori informazioni sulla pagina FB GAC Pettinengo.
A febbraio ritorna la Karneval Run giunta alla sua sesta edizione
Karneval-Run 2024
Il Carnevale di Biella propone per il 6° anno una corsa podistica nel cuore di Biella in programma sabato 17 febbraio 2024
Teatro della competizione sarà ancora il centro commerciale “I giardini” (dove si trova il supermercato Esselunga), piazzale Casalegno sarà sede di partenza ed arrivo delle competizioni.
La prova agonistrica sarà seguita da una non competitiva riservata alle scuole delle scuole biellesi che come già al “Circuito Città di Biella” si spartiranno, sulla base di una classifica di numero di partecipanti, un montepremi di 1500 € messo a disposizione dalla direzione del centro commerciale “I Giardini”.
Il programma prevede:
alle 15.30 partirà la prova agonistica di 5.2 km (3 giri dell’anello).
alle 16.100 ci sarà la camminata ludico motororia che può essere corsa ancha da mascherati. La prova ripetererà l’anello cittadino 2 volte per complessivi 3.5 km circa.
Una nuova sfida organizzata da GAC in collaborazione con Pietro Micca Biella Running, il Comune di Biella e il il centro commerciale “I Giardini”.
Foto edizione 2023
Trecate 28 Gennaio 2024.
Si chiude con Trecate l’ultima tappa del poker del cross del novarese bellissima giornata di Sole a salutare il ritorno alla vittoria di Lorenzo Ferraro davanti a Davide Cane e Mazzone Luca..tra le donne vince gara e Poker Cecilia Curti dei Runner Legnano davanti ad Agnese Pirazzi….sempre il Gsa di Carluccio Chiara il gruppo più numeroso davanti a Caddese e Casorate …vincitori del poker sono quindi Nicolo Fontana (non presente) e Cecilia Curti…un caloroso saluto alle nostre miss Miriana Gnoato e Michelle Gnoato ( che è solo un arrivederci al prossimo anno )..un grazie a tutto il nostro staff e a tutti i concorrenti che si sono misurati nelle 4 prove..Un grazie anche a Best in Sport di Matteo Migliorin per i premi offerti ai vincitori di poker …con un arrivederci per una collaborazione per il prossimo anno…seguite il nostro sito www.oleggio2000.it per classifiche e foto…Grazie a tutti!!!!!!!
10ª YSANGARDA NIGHT TRAIL
SERATA SPECIALE: IN 700 AL VIA
Non poteva esserci miglior 10° compleanno per la Ysangarda Night Trail: sabato sera la “creatura” di Paolo Boggio, ottimamente gestita dallo staff di Sport & Natura Team di Candelo, ha toccato quota 700 partenti (terzo numero di sempre, migliore del post covid e con un incremento di una quarantina di iscritti rispetto l’anno scorso) che hanno corso in una serata affascinante, accompagnati dal freddo dell’inverno biellese ma anche dallo sguardo della luna piena che ha fatto capolino per tutto la sera. Due i percorsi, come consuetudine (19 e 10 km), e al termine la festa all’oratorio di San Pietro di Candelo per chiudere in allegria una serata di sport e amicizia.
Federico Magagna fa il bis nella corta. Rachele Young tra le donne
Partenza tutti insieme alla 17.45 e arrivo all’interno delle rue del millenario Ricetto di Candelo, uno dei gioielli del Biellese. I primi a tagliare il traguardo, chiaramente, sono stati gli uomini della corsa corta su 10 km: ha vinto il biellese Federico Magagna con il tempo di 40’15” bissando il successo dell’edizione 2023, precedendo Stefano Comerro di circa un minuto (41’14”). Al terzo posto Gabriele De Biasi (41’24”) seguito da Andrea Fila (42’48”) e da Luca Meirone (43’07”). Cinque dunque i premiati, come da tradizione della Ysangarda Night.
Tra le donne successo per la canavesana di origine inglese Rachele Young (46’58”) il suo tempo. Dietro di lei, staccata di una quarantina di secondi, la triathleta olimpica biellese Beatrice Lanza che ha chiuso in 47’44”. A completare il “podione” Monica Moia (51’59”), Aurora Angeli (52’19”) e Elisa Mariani (52’38”).
Matteo Biolcati Rinaldi e Simone Terragnolo arrivano insieme
Chiara Cerlini miglior donna
Sulla distanza regina, 19 chilometri dei quali ben 12 nella “savana” biellese della Baraggia, arrivo insieme dei biellesi Simone Terragnolo e Matteo Biolcati Rinaldi: 1h14’25” il loro tempo: entrano insieme nell’albo d’oro della manifestazione. A seguire Diego Faedo (1h18’13”), Enrico Alfisi (1h18’43”) e Raffaele Bottegal (1h20’04”).
A entrare nella storia della gara in ambito femminile, invece, è l’ossolana Chiara Cerlini che vince con il tempo di 1h34’01” davanti a Carla Young (1h35’21”) e a Michela Vigna Ton (1h35’28”). A completare l’elenco delle premiate Elisa Borzani (1h42’31”9 e Antonella Raiola (1h44’06”).
Foto premazioni 10K e 19k.
ALBO D’ORO
Regina della Ysangarda è la biellese Marica Mainelli con ben 4 vittorie nel trail corto dal 2017 al 2020. In ambito maschile, invece, sono ora quattro gli atleti che hanno vinto la gara due volte: a Gabriele Abate, Alessandro Ferrarotti e Daniel Borgesa si aggiunge anche Federico Magnagna.
Di seguito il dettaglio
Maschile
2 vittorie: Gabriele Abate (lungo 2018 e 2019), Alessandro Ferrarotti (corto 2018 e 2019), Daniel Borgesa (lungo 2020 e corto 2021), Federico Magagna (corto 2023 e 2024).
1 vittoria: Paolo Bertini (lungo 2014), Mario De Nile (corto 2014), Michele Primon (lungo 2015), Marco Deusebio (corto 2015), Cristiano Tara (lungo 2016), Paolo Pollarolo (corto 2016), Juan David Orozco Sanchez (lungo 2017), Riccardo Greppi (corto 2017), Francesco Guglielmetti (corto 2020), Emanuele Falla (lungo 2023), Massimiliano Barbero Piantino (lungo 2023), Simone Terragnolo (lungo 2024), Matteo Biolcati Rinaldi (lungo 2024).
Femminile
4 vittorie: Marica Mainelli (corto 2017, 2018, 2019, 2020)
2 vittorie: Michela Urh (lungo 2014 e 2015), Monica Moia (lungo 2019 e corto 2021)
1 vittoria: Renata Barbirato (corto 2014), Carmela Vergura (corto 2015), Jessica Gerard (lungo 2016), Tamara Naguliak (corto 2016), Sara Garavaglia (lungo 2017), Clara Defilippi (lungo 2018), Angelica Bernardi (lungo 2020), Margherita De Giuli (lungo 2023), Selena Bernardi (corto 2023), Chiara Cerlini (lungo 2024), Rachele Young (corto 2024).
CLASSIFICHE UFFICIALE
Non prima della giornata di lunedì verrà pubblicata la classifica ufficiale sul sito www.traildeiparchi.com.
300 tra adulti e mini si sono dati battaglia e a spuntarla è stato il detentore del poker Nicolò Fontana su Cane Davide e Novati Davide mentre tra le donne dominio assoluto di Pastorelli Elisa su Giancaspero Antonella e Agnese Pirazzi,
Come al solito dominio nei gruppi del Gsa dell’amico Carluccio Chiara ma ottima presenza anche di Casorate , Cus Insubria e Caddese.
Grazie alle nostre belle miss Miriana Gnoato e Michelle Gnoato e a tutti i nostri collaboratori, fotografi e alla pro Vaprio che ci ha ospitato.
Troverete tutte le classifiche della gara, 2 regione e foto sul nostro sito www.oleggio2000.it …
Grazie a tutti e arrivederci il 27 a Trecate per l’ultima prova a casa del nostro Davide Daccò
Finita anche la 23 edizione del poker del cross a Bedisco, 20 assoluti in più dello scorso anno si sono dati battaglia in una bella giornata quasi primaverile.
A vincere , ma purtroppo non tesserato è stato l’Italo scozzese volante Luca Fanottoli che purtroppo ha dovuto lasciare il primo gradino del podio a Marco Gattoni seguito da Fontana Nicolò e Ferraro Lorenzo …tra le donne vince la detentrice del titolo Benedetta Broggi davanti a Curti Cecilia e Agnese Pirazzi.
Dominio sempre incontrastato nei gruppi del GSA Valsesia del nostro amico Carluccio Chiara
A premiare la nostra bella miss Michelle Gnoato
A vincere il memorial Cecala sono state Fiandaca Elisa e Apollonio Matteo del 2009 coetanei della povera Crystal
Un ringraziamento come al solito a tutti gli amici organizzatori, gli sponsor Igor, Giordano ,Freddozzo e AgriBesk.
Per classifiche e foto vi rimando al sito www.oleggio2000.it
nei prossimi giorni
Ci vediamo il 13 gennaio per la 3 prova del poker e 4 del 2 regioni…GRAZIE A TUTTI
“IL BALCONE DEL BIELLESE” SOTTO LA NEVE:
FERRAROTTI E BONINO NELL’ALBO DELLA 21K
BIAZZETTI E MOIA IN QUELLO DELLA 8K
Sono stati 154 gli atleti che hanno preso il via domenica mattina alla 9ª edizione del “Balcone del Biellese Trail”, corsa in natura organizzata dal Gruppo Amici Corsa Pettinengo. Tante le defezioni rispetto alle preiscrizioni a causa delle previsioni meteo avverse, ma anche una quarantina di iscritti last minute: il tempo alla fine ha retto e la neve, annunciata copiosa, ha invece solo spolverato i boschi nei dintorni di Pettinengo, rendendo la gara un bel trail in stile natalizio.
Sugli 8 chilometri del percorso, con circa 400 metri di dislivello, si sono cimentati in 45 per la classifica competitiva e una decina “non competitivi”: ha vinto, ed è la terza volta consecutiva, Niccolò Biazzetti, classe 2001 dell’Atletica Monterosa Fogu Arnad con il tempo di 32’56”. Dietro Gabriele De Biasi, classe 2003 dell’Atletica Trivero in 36’11”, mentre terzo si è piazzato Loris Schina (Runcard) in 36’51”.
Tea le donne prima al traguardo è stata Miriam Di Vincenzo dell’Atletica Cafasse che però è poi stata squalificata dai giudici a premiazione già effettuata. Il successo, quindi, è stato assegnato a tavolino a Monica Moia (Bognanco) che ha tagliato il traguardo in 47’27”. Dietro di lei due biellesi: Milena Foglio Stobbia (Olimpia Runners, 50’42”) e Eleonora Celano (Winter Brich Valdengo, 52’42”).
Il percorso di 21 km con 1056 metri di dislivello e qualche passaggio innevato ma comunque con percorso ben visibile, ha portato sul primo gradino del podio come nel 2022 Alessandro Ferrarotti, biellese di Climb Runners, con il tempo di 1h28’01”. Qualche metro dopo è arrivato Simone Marcolli (Varese Atletica), secondo in 1h28’05”, mentre terzo un altro biellese: Gabriele Nicola di Climb Runners in 1h29’34”.
In ambito femminile successo per la 19enne biellese Matilde Bonino (Atl. Stronese Nuova NordAffari) che ha tagliato il traguardo in 1h47’00”. Seconda sul podio Lisa Borzani (Bergamo Stars) in 1h53’17”, mentre al terzo posto ha chiuso Cecilia Catolla Cavalcanti (Runcard) con il tempo di 2h03’33”. Il regolamento Fidal prevede che non sia possibile premiare con premi in denaro gli atleti runcard e, dunque, sul terzo gradino del podio è salita Clara Defilippi (Gsa Valsesia) arrivata in 2h03’51”.
Per il Trail lungo i sei atleti sul podio si sono divisi un montepremi di circa 600 euro complessivi mentre premi in natura sono andati ai primi 5 di ognuna delle categorie previste. Nel percorso corto, invece, premi in natura per tutti. A termine gara un ottimo terzo tempo per tutti con piatto forte la polenta e salsiccia, che contraddistingue questa gara fin dagli esordi. Tutto questo grazie alla partnership con i golden sponsor con i golden sponsor Sergent Major, FARB Fabbro Andrea Ramella Bon, DP…am abbigliamento, i silver sponsor MA Service, Botalla Formaggi, Camer8 costruzioni edili e le aziende Lauretana, Menabrea e Patti per i ristori..
L’ALBO D’ORO
K8 maschile
3 vittorie: Niccolò Biazzetti (2021, 2022 e 2023).
2 vittorie: Alessandro Mello Rella (2015 e 2016).
1 vittoria: Andrea Nicolo (2014), Jacopo Musso (2017), Alessandro Pisani (2018), Matteo Biolcati Rinaldi (2019).
K8 femminile
2 vittorie: Barbara Merlo (2014 e 2017), Monica Moia (2021 e 2023).
1 vittoria: Elisa Travaglini (2015), Marica Mainelli (2016), Angelica Bernardi (2018), Milena Foglio Stobbia (2019), Rosa Orlarej (2022).
K21 maschile
4 vittorie: Enzo Mersi (2014, 2015, 2016 e 2017).
2 vittorie: Alessandro Ferrarotti (2022 e 2023).
1 vittoria: Mattia Bertoncini (2018), Massimiliano Barbero Piantino (2019), Francesco Nicola (2021).
K21 femminile
2 vittorie: Katarzyna Kuzminska (2014 e 2015).
1 vittoria: Marcella Belletti (2016), Debhora Li Sacchi (2017), Marica Mainelli (2018), Natalie Francesca White (2019), Elena Platini (2021), Marta Menditto (2022), Matilde Bonino (2023).
Grazie a tutti, oggi in una splendida giornata di sole oltre 400 concorrenti tra assoluti e minigiro si sono presentati ai nastri di partenza…un ringraziamento particolare a tutti i componenti del nostro staff, alle nostre miss Miriana Gnoato e Michelle Gnoato che ci seguono da tantissimi anni con la loro simpatia e a tutti i componenti dello staff comunale sempre pronti a sostenerci..domani inizierò a compilare la classifica e potrete vedere tutti i servizi fotografici dei nostri amici Carlo Bolla,Barbieri Arturo e Sto correndo e rincorrendo album fotografico sul nostro sito www.oleggio2000.it …ricordo che avete tempo fino al 26 dicembre per iscrivervi al Poker del cross….un grazie ancora a tutti e per chi vuole sabato 25 novembre a Cardana di Besozzo per il 2 regioni dell’amico Ugo Fantoni